Ciambella di kamut con cannella e arancia
Ciambella con farina di Kamut, cannella e arancia.
Ormai sapete che Antonella Scialdone è un punto di riferimento..ho tutti i suoi libri e ho partecipato a diversi suoi corsi: mi piace perché i suoi insegnamenti sono sempre tanti, è molto attenta alle farine, al territorio e aperta a sapori nuovi ma genuini. Ho comprato tutti i suoi libri, l’ultimo che mi mancava era proprio quello dedicato al Kamut ® che non è il nome di una varietà di grano ma di un marchio che identifica un particolare grano “Triticum Turgidum” mai ibridato, chiamato comunemente Khorasan.
Ingredienti
- 250 g farina d kamut
- 130 g latte fresco intero
- 90 g pasta madre rinfrescata
- 1 Uovo
- 40 g Zucchero
- 40 g Burro
- 3 g Sale
- 1/2 cucchiaino Cannella in polvere
- 1 Scorza d'arancia
Istruzioni
- Inizialmente sciogliete la pasta madre nel latte tiepido e aggiungete l’uovo che avrete sbattuto leggermente, la farina, lo zucchero, il sale, la cannella e la scorza d’arancia. Lavorate bene l’impasto fino a che non risulti liscio e omogeneo. A questo punto potete incorporare il burro a temperatura ambiente un poco alla volta. Formare una palla e lasciarla lievitare per circa 1 ora e mezza in una ciotola unta di burro.
- Trascorso il tempo, sgonfiate l’impasto e procedete a fare una serie di pieghe; appiattite l’impasto fino a formare un rettangolo, piegate uno sull’altro i due lati per 1/3 del rettangolo; girate l’impasto di 90° e ripetete l’operazione. Ponete l’impasto in frigo fino al mattino successivo.
- L’indomani mattina prendete l’impasto dal frigo e aspettate una mezz’ora che si ambienti. Spezzatelo in 2 parti cui darete la forma di 2 filoni che unirete all’estremità.
- Formate una treccia a due capi e chiudete la corona adagiandola su una teglia imburrata. Coprite con la pellicola trasparente e lasciate lievitare fino al raddoppio. Una volta lievitata, spennellatela con un uovo sbattuto e cospargetela di zucchero di canna grezzo o granella di zucchero a vostro piacere.Infornate a 180° C in forno preriscaldato statico. Lasciar raffreddare su una griglia prima di servire.