Per prima cosa ho eseguito, come sempre, l'autolisi con acqua e farina, cioè ho impastato grossolanamente fino a far assorbire tutta l'acqua: non è un impasto finito!
Dopo il riposo di circa 1 ora, ho aggiunto il lievito e, dopo aver fatto ben assorbire il lievito, il sale.
L'impasto deve presentarsi liscio e omogeneo.
A questo punto l'ho steso a forma di triangolo e ho inserito i pomodori lavati, asciugati e tagliati in piccoli pezzi.
Inglobare i pomodori mi ha richiesto circa 5 minuti a mano.
Una volta che i pomodori sono stati ben inglobati nell'impasto, ho fatto un giro di pieghe e messo l'impasto a riposare in ciotola fino al raddoppio (io ho preferito a t.a. , ma potete scegliere di farlo raddoppiare in frigo ricordandovi di metterlo in frigo solo dopo che la lievitazione è partita).
Al raddoppio ho prima fatto la preformare e poi ho dato la forma all'impasto. L'ho messo a lievitare in un cestino da lievitazione in frigo e ho aspettato nuovamente il raddoppio.
Una volta raddoppiato, ho rovesciato l'impasto nella carta forno e ho fatto il taglio.
Cottura frigo forno in pentola di ghisa: 30 minuti con coperchio e 20 senza coperchio a 200° C in forno statico preriscaldato.
Se non avete la pentola, potete cuocere sulla leccarda o sulla refrattaria a 230 ° C con vapore per 15 minuti e a 200° C senza vapore per i successivi 35 minuti.