Per prima macino finemente le mandorle con un macinino manuale (se non riesco, posso sostituire il tutto con la farina di mandorle).Schiumo gli albumi e subito dopo aggiungo l'80% di zucchero (tengo da parte circa 30 gr). Monto il composto fino a che diventa QUASI una meringa (bianca e spumosa). A questo punto aggiungo la scorza di limone e faccio qualche giro di frusta per incorporarlo bene.A questo punto aggiungo le mandorle tritate (o la farina di mandorle) e il resto dello zucchero: l'inserimento deve essere molto lento e deve avvenire con un leccapentole mescolando dal basso verso l'alto. Si deve amalgamare il composto che, però, non deve sedersi. Il composto non deve essere troppo compatto (in questo caso bisogna aggiungere un po' di albume) altrimenti in cottura crescerebbero troppo, né troppo molle, in cottura si siederebbero (in questo caso bisogna aggiungere un po' di farina di mandorle).Quando abbiamo raggiunto la giusta consistenza del composto, porzioniamo palline di circa 40 gr e le passiamo nello zucchero semolato. Diamo alle nostre palline la forma rotonda e le posizioniamo in una teglia a circa 3 dita di distanza.
Posizioniamo su ciascun amaretto una mandorla a testa in giù (lasciamo fuori solo 5 mm) e cuociamo in forno statico a 180°C per circa 20 minuti
Devono rimanere morbidi dentro e croccanti fuori