Pane di segale e di farina integrale
Dietro questo pane c'è una storia divertente: è nato per caso, senza volerlo...il che non è mai bello ma può comunque avere il suo perché.
Ormai sapete che è da un po' che faccio la spesa all'alveare (alveare che dice si - alveare di Trezzano Rosa) e ho trovato un'ottima farina per panificare (Cascina Val Borlezza).
Insomma la faccio breve: volevo fare la mia solita pizza in teglia con farina tipo 1 e integrale e invece ho messo 450 gr di segale e 50 gr di farina integrale...si si, avete capito bene!
Insomma, l'impasto legava poco, era particolarmente scuro, ho fatto un'autolisi più lunga, ho dato un 80% idrogeologico e d'improvviso si è acceso il genio della lampadina "ho usato la segale al posto della tipo 1" 🙁
Ok ok che faccio? Niente panico, l'ho lasciato raddoppiare in massa, ho foderato uno stampo da plumcake con carta forno e l'ho letteralmente versato senza tante speranze...
E invece è nato lui, il panbauletto di segale che ci stiamo divorando a colazione in questi giorni di reclusione forzata per il bene di tutti noi!!
Che ne dite di burro e marmellata?
Frutti di bosco o fragola?
Ingredienti
- 450 gr Farina di segale
- 50 gr farina di frumento integrale
- 400 gr Acqua
- 10 gr Sale
- 75 gr licoli
Istruzioni
- Per prima cosa ho fatto autosili con 350 ml di acqua e 450 gr di farina di segale e 50 gr di farina integrale. Dopo circa 2 ore ho impastato in modo grossolano con il licoli (non si forma la maglia glutina e l'impasto rimane non strutturato). Ho poi aggiunto altri 50 ml di acqua un po' alla volta fino a completo assorbimento e infine 10 gr di sale. Ho riposto l'impasto a raddoppiare in una ciotola oleata e trascorso il tempo l'ho versato in uno stampo da plumcake ricoperto da carta forno. Dopo circa 2 ore ho acceso il forno a 200 °C e l'ho infornato per circa 40 minuti.