Pane tedesco
Eccomi qui, come promesso, con la ricetta del pane tedesco…
Lo scorso weekend sono stata a Colonia con gli amici dell’atletica Gessate e ho ritrovato il pane tedesco, un pane nero di di farina di segale, farro integrale e farino di grano tenero e con tantissimi semini!
La vacanza è stata mini, siamo partiti il sabato mattina alle 6:40 da Bergamo e rientrati la domenica a mezzanotte…ma in 2 giorni siamo riusciti a visitare la città, praticamente non ci siamo fermati un attimo!
Siamo stati anche al museo del cioccolato che è sicuramente un’attrazione turistica ma merita! e’ possibile ripercorrere la storia di come le fave di cacao diventano cioccolato e di come il cioccolato prende forma…ma ne parlerò in un altro post.
La mattina della domenica abbiamo fatto colazione in albergo: una bontà! Io non amo il salto e ho puntato sui dolci: sopratutto il pane nero con burro e marmellata!
Rientrata a casa ho provato a replicare quel sapore e quella fragranza. Ho mescolato le farine e aggiunto i semini, tanti 🙂
Devo proprio dire che sono soddisfatta, i bambini hanno gradito e questa è quasi sempre la prova del 9, loro infatti sono molto critici e non hanno peli sulla lingua.
Ora vi lascio la ricetta!
Io ho usiato il lievito madre, ma potete provare a farlo anche con il lievito di birra…anzi fatemi sapere!
Questo pane è ottimo da gustare con la marmellata rossa la mattina ma anche con il “Gouda tedesco” un formaggio a pasta dura che loro amano mangiare con il pane di segale, appunto.
INGREDIENTI
250 gr di farina di segale
250 gr di farina 0 di grano tenero
100 gr di lievito madre rinfrescato (potete provare anche con 6 gr di lievito di birra)
10 gr di sale
280 gr di acqua
semini a piacere (girasole, sesamo, lino, papavero, zucca…)
PROCEDIMENTO
Per prima cosa sciogliete il lievito madre (o il lievito di birra) in acqua. Aggiungete le farine e mescolate grossolanamente. Lasciate riposare per 10 minuti (autolisi).
Trascorso il tempo, aggiungete il sale e impastate a mano o con una planetaria. L’impasto deve risultare abbastanza compatto.
Ora aggiungete i semini (non vi ho scritto le quantità dei semini perchè c’è chi li ama numerosi nell’impasto, c’è chi li gradisce meno) e continuate a impastare fino a ottenere un impasto omogeneo e abbastanza liscio.
Ponete l’impasto a riposare in una ciotola che avrete ricoperto con della farina e fate un primo giro di pieghe dopo 30 minuti e un secondo giro dopo altri 30 minuti.
Formate il pane, io ho preferito fare dei filoni che ho messo a lievitare in una leccarda del forno ricoperta di carta forno. Ho poi ricoperto l’impasto con della pellicola trasparente e sopra ho messo un canovaccio.
Ho lasciato lievitare per circa 5 ore, e comunque fino al raddoppio) e ho infornato a 250° in forno statico preriscaldato per i primi 10 minuti, poi ho abbassato la temperatura a 200° C per i restanti 40 minuti.
Trascorso il tempo, aggiungete il sale e impastate a mano o con una planetaria. L’impasto deve risultare abbastanza compatto.
Ora aggiungete i semini (non vi ho scritto le quantità dei semini perchè c’è chi li ama numerosi nell’impasto, c’è chi li gradisce meno) e continuate a impastare fino a ottenere un impasto omogeneo e abbastanza liscio.
Ponete l’impasto a riposare in una ciotola che avrete ricoperto con della farina e fate un primo giro di pieghe dopo 30 minuti e un secondo giro dopo altri 30 minuti.
Formate il pane, io ho preferito fare dei filoni che ho messo a lievitare in una leccarda del forno ricoperta di carta forno. Ho poi ricoperto l’impasto con della pellicola trasparente e sopra ho messo un canovaccio.
Ho lasciato lievitare per circa 5 ore, e comunque fino al raddoppio) e ho infornato a 250° in forno statico preriscaldato per i primi 10 minuti, poi ho abbassato la temperatura a 200° C per i restanti 40 minuti.
Qualche consiglio:
- per i primi 10 minuti inserite nel forno anche una ciotolino con dell’acqua, in questo modo creerete vapore che consentirà di formare una bella crosta
- per controllare se il pane è cotto, potete inserire la lama di un coltello che dovrà essere asciutta e non umida quando la estrarrete, in alternativa, se avete un termometro, potete misurare la temperatura interna che deve essere pari a 100°C
- Il pane va lasciato raffreddare in una grata, non va tagliato appena sfornato, infatti continua a cuocere al suo interno e “si asciuga”
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